Violato il divieto di avvicinamento: i Carabinieri arrestano una donna

Grazie al loro intervento rapido e deciso, i Carabinieri di Bressanone sono riusciti ad arrestare una donna che, nonostante un divieto di avvicinamento emesso dal tribunale, aveva nuovamente molestato un uomo anziano.

L’episodio è avvenuto il 5 novembre, quando le forze dell’ordine sono state chiamate presso l’abitazione di un cittadino di 76 anni, dopo che erano giunte segnalazioni di un nuovo tentativo di contatto da parte della donna. Sul posto, i militari hanno trovato una cittadina straniera, classe 1966, sorpresa in flagranza di reato e immediatamente arrestata.
Nei confronti della donna era già in vigore una misura di protezione disposta dal Tribunale di Bolzano, che le vietava qualsiasi tipo di contatto o avvicinamento alla vittima. La violazione di tale divieto, unita alla reiterazione del comportamento, ha reso necessario un nuovo arresto. È degno di nota che la donna fosse già stata fermata il giorno precedente dalla stessa unità per un reato analogo.
Su disposizione dell’autorità giudiziaria, la donna è stata condotta presso la casa circondariale di Trento.

Appello dei Carabinieri
Il capitano Giuseppe Specchio, comandante della Compagnia Carabinieri di Bressanone, rivolge un accorato appello soprattutto ai cittadini più anziani:

Siate vigili: non aprite la porta a sconosciuti, nemmeno se indossano un’uniforme o fingono una situazione di emergenza.
Diffidate delle false “occasioni”: non firmate documenti e non consegnate denaro a chi si presenta come “amico” o “aiutante”, offrendo sostegno in cambio di soldi o favori.
Mantenete i contatti: restate in relazione con familiari, amici e vicini. L’isolamento è spesso la prima condizione che i malintenzionati sfruttano.
Chiamate subito in caso di sospetto: segnalate tempestivamente al numero di emergenza 112 la presenza di persone moleste o comportamenti sospetti. I Carabinieri sono al vostro fianco – la fiducia e la tempestività nelle segnalazioni sono fondamentali per poter intervenire in modo rapido ed efficace.

Foto © Carabinieri Bressanone