Salute
Le farmacie sostengono la prevenzione del tumore del colon-retto
09/12/2025
Il 5 dicembre la Giunta provinciale ha approvato i requisiti organizzativi, tecnici e strutturali per la consegna del kit nell'ambito dello screening del colon-retto nelle farmacie dell'Alto Adige e autorizzato la stipula di un accordo.
"Il riconoscimento tempestivo salva vite! Eccoperché è importante la prevenzione e, attraverso la consegna dei kit nelle farmacie, diventa più facile accedere allo screening. Inoltre, attraverso le farmacie, si accende un faro sull'importanza della prevenzione", dichiara l'assessore alla Prevenzione sanitaria e Salute Hubert Messner.
In futuro le farmacie pubbliche e private convenzionate consegneranno i kit, precisamente alle persone che hanno ricevuto dall'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige un invito a partecipare ai controlli. Come novità, gli utenti potranno ricevere al momento del ritiro del kit un foglietto illustrativo con indicazioni pratiche sulla corretta modalità di esecuzione del test e sulla conservazione del campione. I dipendenti delle farmacie raccolgono i dati relativi alle persone partecipanti in un sistema digitale e rispondono alle domande.
Per svolgere questa attività le farmacie riceveranno una remunerazione di 2,50 euro per ogni kit consegnato. Con le risorse verranno finanziati la registrazione dei dati, l'informazione delle cittadine e dei cittadini e il corretto trattamento dei dati personali. Per queste attività sono previste in totale nel bilancio provinciale 75.000 euro all'anno. L'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige ha già avviato numerose azioni sulla prevenzione del cancro al colon-retto.
Lo screening per il cancro al colon-retto è previsto per tutte le persone tra i 50 e i 69 anni, che ricevono ogni due anni un invito dall'Azienda Sanitaria a partecipare allo screening. La partecipazione è gratuita. Le informazioni sono disponibili su myCIVIS nell’area "Screening del tumore del colon-retto".
FOTO: USP/Pixabay