Società
Ricerca, un milione di euro per 7 progetti di mobilità internazionale
17/01/2020
Quasi un milione di euro per la mobilità internazionale: risorse aumentate del 20%. 7 ricercatrici e ricercatori di enti internazionali studieranno per due anni in Alto Adige.
L'Ufficio ricerca scientifica ha pubblicato il decreto di assegnazione dei fondi per la mobilità destinato a 7 ricercatrici e ricercatori internazionali fra i 30 e i 55 anni. A partire dal 2020 gli assegnatari del finanziamento svolgeranno da 6 a 24 mesi in istituzioni ed enti di ricerca dell'Alto Adige. Il finanziamento ammonta a poco meno di 1 milione di euro, il 20% in più rispetto a quanto stanziato nell’edizione precedente del bando. "Un investimento importante, essenziale per far crescere il territorio e per aumentare l'attrattività nei confronti di nuovi cervelli" ha sottolineato il presidente della Provincia Arno Kompatscher.
Come funziona il bando: regole e progetti
L'iniziativa a favore della ricerca scientifica sostiene sia periodi di ricerca all’estero per chi opera in provincia di Bolzano sia progetti di ricerca da svolgere con un ente altoatesino da parte di studiosi internazionali. Nel caso della seconda edizione del bando, deliberato a giugno scorso dalla Giunta provinciale, tutti e 7 i ricercatori operano attualmente in Italia o all’estero e verranno adesso in Alto Adige per svolgere uno specifico progetto di ricerca. "Tutti i progetti sono stati reputati dal Comitato tecnico di alta qualità e arricchiranno la ricerca in Alto Adige di spunti innovativi, restituendo visibilità e reputazione a livello internazionale" prosegue il presidente Kompatscher. Molteplici i temi trattati: il riutilizzo del materiale di scarto della lavorazione del grano e della produzione di birra biologica locale, una comparazione fra Alto Adige, Tirolo, Trentino e Stiria sul federalismo e sulla partecipazione dei cittadini alla vita democratica, l'introduzione dell'industria 4.0 nelle piccole imprese, gli effetti su frane e canali di eventi meteorologici estremi nel territorio locale e l'integrazione culturale della comunità islamica in Alto Adige.
PA BZ