Conferenza UPAD di Renato Morelli - “Musica Klezmer”

Dopo la brillante esposizione dell’architetto Mario Sartori che ha proposto la volta scorsa al folto pubblico presente un ritratto della Val di Vizze raccontandola attraverso sue splendide fotografie, domani, sempre nella sala Vigil Raber alla ore 15, nell’ambito del programma di conferenze proposte dall’UPAD di Vipiteno, sarà la volta di Renato Morelli.

Laurea in Sociologia, etnomusicologo, giornalista, regista, musicista, scrittore, autore di diversi saggi di antropologia visiva, etnografia e soprattutto etnomusicologia, da qualche anno residente nella nostra cittadina, per chi ancora non lo conosce, si presenterà con una conferenza sulla “Musica Klezmer”. Come si legge nei suoi saggi, una musica strumentale festosa che un tempo veniva suonata nelle comunità ebraiche dell’Europa orientale per accompagnare i matrimoni o le gioiose feste religiose, come la festa di carnevale di Purim, la celebrazione della Torah (Simhat Torah), o l’apertura di una nuova sinagoga. Come la maggior parte delle tradizioni musicali ebraiche, il klezmer è una musica dell’esilio fortemente segnata dal suo ambiente geografico e culturale che ha preso in prestito linguaggi e costumi di vari popoli dell’Europa dell’est e che si è diffuso in tutto il mondo a seguito delle migrazioni dei gruppi. La conferenza servirà anche da preparazione all’atteso concerto, previsto il 18 marzo presso il teatro di Vipiteno, della “Ziganoff jazzmer band “fondata dieci anni fa da Renato Morelli e che vedrà, come ospite d’eccezione Manuel Randi, il celebre chitarrista del pluripremiato ensemble Pixner Project. Raccontare l’ebraismo attraverso la musica è un modo di farsi conoscere, di dialogare con gli altri ed in questo concerto la musica ebraica viene trasmessa attraverso un messaggio musicale contemporaneo, il linguaggio dell’improvvisazione jazz. Renato Morelli che, tra le tante cose, ha realizzato per la RAI 60 film etnografici ottenendo svariati riconoscimenti internazionali, rappresenta per la nostra città una miniera d’oro tutta da scoprire e da sfruttare.

bm

Nella foto Renato Morelli con la sua fisarmonica.