Cultura
Giornata sudtirolese degli archivi: promuovere il patrimonio culturale
10/06/2023
Gli archivi sono luoghi di conservazione e ricerca di testimonianze del passato. Custodiscono una moltitudine di oggetti che ci invitano a scoprire e a stupirci, a meravigliarci e a guardare. " I nostri beni culturali meno appariscenti sono oggetti di fondamentale importanza per la salvaguardia della legge, per la ricerca, per la nostra memoria storica e culturale", questo quanto sottolineato l'8 giugno dall'l'assessora provinciale allo sviluppo del Territorio, Paesaggio e Soprintendenza provinciale ai beni culturali, Maria Hochgruber Kuenzer, in occasione dell'inaugurazione della prima "Giornata sudtirolese degli archivi" a Casa Ragen a Brunico.
Hochgruber Kuenzer ha voluto richiamare l'attenzione sulla missione dell'Archivio provinciale: sensibilizzare l'opinione pubblica alla conservazione degli scritti nell'ambito privato: "In numerosi ambiti famigliari si possono trovare scritti sulla vita quotidiana, sul matrimonio, sulla nascita, sulla vendita di proprietà. Questi documenti ricordano le attività economiche, sociali e culturali delle vecchie generazioni e sono preziose testimonianze lasciate dai nostri antenati".
Gli archivi sono luoghi che hanno molto da raccontare, come sottolineato dalla soprintendente provinciale ai Beni culturali, Karin Dalla Torre. "Gli archivi e i loro documenti archivistici sono una parte importante, ma spesso troppo poco visibile, dei beni culturali. La nuova formula della Giornata sudtirolese degli archivi contribuirà, di certo, ad avvicinare il pubblico all'importanza e al fascino di questi oggetti", ha rimarcato Dalla Torre.
Il sindaco di Brunico, Roland Griessmair si è detto soddisfatto che il capoluogo pusterese abbia potuto ospitare questo evento, ha ringraziato tutti i partecipanti e ricordato il decimo anniversario, nonché il prezioso lavoro dell'Archivio comunale di Brunico, diretto da Andreas Oberhofer.
Gli archivi dalle origini all'era digitale
Nella sua conferenza di apertura, Margareth Lanzinger, direttrice dell'Istituto di storia economica e sociale dell'Università di Vienna, ha esplorato la questione del significato degli archivi come istituzione e come luogo visto da diverse prospettive e in chiave storica: dalle origini nel XIX secolo al risveglio storiografico degli anni '80, ma anche dalla prospettiva dell'era digitale. Lanzinger ha voluto affrontare il significato sociale e culturale degli archivi, al di là del contesto della ricerca storica.
È seguita la presentazione della mostra "Archivio comunale di Brunico: dieci anni - dieci documenti - molte testimonianze", curata dall'archivista comunale di Brunico, Andreas Oberhofer. "L’esposizione presenta dieci oggetti provenienti dal patrimonio dell'Archivio comunale, che appartengono a epoche diverse e rappresentano diversi tipi di fonti. Sono rappresentativi dei documenti storici dell'Archivio comunale che forniscono informazioni sulla storia del Comune di Brunico", ha sottolineato Oberhofer. “Ognuna delle dieci postazioni mostra come le diverse fonti possano essere lette come testimonianze del loro tempo di origine e dei loro effetti; inoltre, c'è spazio per la propria interpretazione e per “raccontare gli altri", ha detto Oberhofer.
La serata di apertura è stata moderata da Gustav Pfeifer, direttore dell'Archivio Provinciale di Bolzano. L'evento è proseguito nella mattinata odierna (9 giugno) con cinque conferenze di esperti e discussioni approfondite da parte di archivisti dell'Euregio, del Vorarlberg e dell'Alta Austria sugli sviluppi regionali e sulle sfide attuali dell'archivistica.
La prima Giornata sudtirolese degli archivi
La prima "Giornata sudtirolese degli archivi" viene organizzata dall'Archivio Provinciale della Provincia di Bolzano e l'Archivio Comunale di Brunico. L'occasione è la Giornata internazionale degli archivi, che dal 2008 si celebra il 9 giugno. L'iniziativa risale all'organizzazione non governativa "International Council on Archives" (ICA). L'ICA fa quindi riferimento alla data della sua fondazione, avvenuta il 9 giugno 1948 sotto l'egida dell'UNESCO.
(Foto: ASP/Harald Toniatti)