Società
Scuola media in lingua tedesca i lavori procedono a pieno ritmo
05/05/2024
I lavori di ristrutturazione e parziale costruzione della nuova scuola media di lingua tedesca procedono a pieno ritmo e secondo i piani prestabiliti nonostante che l’impresa costruttrice si sia trovata di fronte a lavori extra che non potevano essere previsti in fase di progettazione.
Nelle due parti dell’edificio che vengono ristrutturate, infatti, si è dovuto procedere a rinforzare la struttura con sistemi di consolidamento ed in alcuni casi si è reso necessario sostituire strutture portanti preesistenti che non erano idonee a garantire la sicurezza del manufatto. Abbiamo avvicinato il capo cantiere Matthias Rainer, persona competente, gentile e disponibile che ci ha messo al corrente sullo stato dei lavori che a tutt’oggi non hanno subito ritardi sulla tabella di marcia, nonostante gli inconvenienti incontrati e risolti nel migliore dei modi. Tutto questo lo si deve essenzialmente alle favorevoli condizioni climatiche che già dal giorno 8 del mese di gennaio hanno consentito di lavorare a pieno ritmo e, aggiungiamo noi, alla bravura ed abilità di tutte le maestranze coinvolte. Allo stato attuale risulta ultimato il grezzo della nuova costruzione, compresi gli impianti idraulici, elettrici e pareti di cartongesso, che ospiterà gli uffici di segreteria. Sul tetto, rivolta verso la palestra che non sarà oggetto di lavori e rimarrà collegata alla scuola tramite un corridoio, è stata realizzata un’ampia terrazza che consentirà agli alunni di trascorrere il tempo della pausa. Ultimato il grezzo della parte che è stata ricostruita dopo lavori di abbattimento della vecchia struttura molto impegnativi, ultimati i lavori di rafforzamento strutturale degli edifici oggetto di ristrutturazione, si metterà mano a questi ultimi iniziando con la costruzione della spaziosa aula magna posta a piano terra. Sul cantiere sono impegnate 40,50 persone provenienti da “mezzo mondo” a causa della difficoltà di reperire in loco mano d’opera: altoatesini, indiani, marocchini, albanesi ed altri provenienti da Paesi dell’est alcune volte, evidenzia Rainer, per capirci occorre fare uso del traduttore sui nostri cellulari. Una cosa che va sottolineata e che riempie giustamente d’orgoglio Matthias Rainer ed i vari responsabili dell’impresa costruttrice che ogni mercoledì effettuano un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori e dettare le opportune istruzioni, a tutt’oggi non si è verificato nessun tipo di infortunio nonostante la complessità dei lavori posti in essere e gli spazi ristretti sui quali operano i vari addetti che si muovono con cognizione e professionalità. Questa “cattedrale della didattica”, come è stata definita, che si propone di percorrere una nuova via e di aprirsi ad un futuro pieno di promesse, sarà ultimata entro il 28 maggio del 2025 e due mesi dopo, in agosto, sarà pronta anche tutta la parte esterna. A settembre del prossimo anno, con molta probabilità, vi entreranno gli studenti che avranno davanti a loro una nuova scuola dove il movimento e lo spazio attrezzato, come si legge nel progetto organizzativo, diventano gli strumenti pedagogici fondamentali per organizzare l’attività didattica.
bm