Rinnovati gli organi sociali di Mediocredito Trentino-Alto Adige

L’Assemblea dei soci di Mediocredito del Trentino-Alto Adige ha rinnovato il Consiglio di amministrazione ed il Collegio sindacale per il prossimo triennio.

Con l’approvazione del nuovo patto parasociale, la composizione del Consiglio di amministrazione non cambia, con undici membri, tre indicati dalla Provincia autonoma di Bolzano, tre da Cassa Centrale Raiffeisen, che indica anche il vice presidente, e cinque dalla Provincia autonoma di Trento, che esprime il presidente .

Fiducia rinnovata alla presidenza di Stefano Mengoni, di nuova nomina invece il vice presidente Georg Mutschlechner, attualmente presidente della Cassa Raiffeisen Val Badia.

Di seguito le conferme e le novità nel Consiglio di amministrazione.

In rappresentanza della Provincia autonoma di Bolzano la conferma di Paul Gasser, già presidente del Comitato esecutivo della banca, le nuove nomine di Sieglinde Fink, consulente aziendale, e di Luca Migliucci, avvocato di Bolzano.

In rappresentanza della Cassa Centrale Raiffeisen abbiamo tre nuove nomine, tra cui il vice presidente Georg Mutschlechner, Simon Ladurner, direttore della Cassa Centrale Raiffeisen, e Martina Krechel, direttrice della Cassa Raiffeisen Schlern-Rosengarten.

Lato Provincia autonoma di Trento abbiamo la conferma del presidente Mengoni e dei consiglieri Cristiana Angeli, Alessandro Lunelli ed Emiliano Trainotti. Nuova la designazione di Massimo Piffer, vice presidente della Confcommercio Trentino.

Nel Collegio sindacale confermati il presidente Patrick Bergmeister e Hildegard Oberleiter. Nuova designazione del sindaco Emiliano Dorighelli, commercialista di Rovereto.

“Le nomine e la ricomposizione degli organi societari di Mediocredito Trentino Alto Adige sono la base per la realizzazione del progetto societario, i cui investimenti contribuiranno a far crescere le nostre aziende e con loro il territorio regionale, migliorando ulteriormente la qualità della vita dei cittadini”, dice il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher.

(Foto: Pixabay)