Società
Il ritorno delle verande in Alto Adige
24/05/2025
Dopo una pausa di cinque anni, le verande potranno nuovamente essere costruite su edifici esistenti. Le nuove disposizioni in merito apportano alcuni cambiamenti rispetto a quelle precedenti.
Buone notizie per tutti coloro che desiderano realizzare il sogno di avere una veranda (serre solari): grazie al nuovo decreto del 18 marzo 2025, n. 6, la costruzione di giardini d'inverno in zone a destinazione mista, anche nei centri storici, sarà nuovamente possibile. Tale possibilità riguarda tuttavia solo gli edifici esistenti costruiti prima del 4 settembre 2007.
Dato che la veranda è considerata per legge una misura volta all'utilizzo di energia derivante da fonti rinnovabili, la sua superficie non verrà conteggiata come cubatura nemmeno in futuro. Questo a condizione che vengono rispettate determinate condizioni:
- L’edificio deve essere esistente al 4 settembre 2007 oppure disporre di un permesso di costruzione rilasciato prima di tale data.
- La distanza tra la parete esterna dell’edificio e la vetrata della veranda non può superare i 3,5 metri.
- Devono essere garantiti l’accumulo di calore e il trasferimento di calore verso l’interno dell’edificio.
- La veranda non può essere dotata di un impianto di riscaldamento.
- Gli elementi costruttivi della veranda devono rispettare determinati valori di trasmittanza termica (valori U).
- La superficie vetrata deve rappresentare almeno il 70 % della superficie della facciata della veranda.
Se tutte le condizioni sopra elencate vengono soddisfatte si potrà costruire una veranda con una superficie lorda massima pari all’8 % della superficie lorda dell’unità abitativa. In ogni caso, la veranda può raggiungere una superficie di 9 m2 e non può superare i 30 m2.
Importante: Nelle zone soggette a piani di attuazione o piani di recupero, la possibilità di realizzare una veranda secondo questo regolamento deve essere prevista dal piano stesso. Si consiglia pertanto di consultare preventivamente il Comune.