Quando la vacanza crea vicinanza

Il team Kido.IMPULS del Südtiroler Kinderdorf accompagna le famiglie durante la settimana di vacanza della Caritas a Caorle con giochi, creatività e convivialità.

Dal 20 al 26 luglio, il team di Kido.IMPULS del Südtiroler Kinderdorf ha partecipato per la prima volta alla settimana di vacanza Caritas a Caorle, sul mare Adriatico. Nella struttura a misura di famiglia Villa Oasis, gli educatori hanno proposto un programma variegato che non solo ha intrattenuto le famiglie, ma ha soprattutto creato spazio per esperienze condivise.
Il direttore Karl Brunner spiega l'idea di base: “Per noi, in quanto Kinderdorf, è molto importante mettere le nostre esperienze a disposizione anche della società altoatesina e per le famiglie. Il nostro servizio Kido.IMPULS è orientato alla formazione delle famiglie e alla prevenzione. Vogliamo accompagnare le famiglie, anche e soprattutto in vacanza, in modo informale e senza barriere.
Villa Oasis è il luogo ideale per farlo”.

Attività varie – sempre in compagnia
Sotto la guida di Benedikt Egger e accompagnati dalle educatrici Sara Tolio e Cornelia Hainz, gli ospiti hanno potuto partecipare a un programma creativo: dalla passeggiata mattutina sulla spiaggia con cartoline motivazionali ai tornei con materassini gonfiabili e attività creative di bricolage per i più piccoli, fino al torneo di carte la sera. Il team in loco è stato completato dal diacono Günther Rederlechner, che ha organizzato le attività spirituali.
Durante la settimana di vacanza sono state ospitate 74 famiglie, alle quali si è aggiunta l'AEB con 13 assistenti per persone con disabilità. Questo incontro è stato per molti un'esperienza arricchente. “Ciò ha fatto capire a tutti che nella vita ci sono molte sfide diverse che non possono essere semplicemente ignorate. Riconoscere questa realtà suscita rispetto”, afferma Benedikt Egger.

Vacanze come esperienza collettiva

Per l'assistente sociale Sara Tolio è stato particolarmente bello vedere quanto velocemente si sono creati i contatti con le famiglie, sia durante i pasti, in piscina, in spiaggia o durante le attività manuali. “Si crea rapidamente un senso di comunità e molti hanno partecipato attivamente alle attività quotidiane”.
Il programma mirava consapevolmente a coinvolgere attivamente genitori e figli: nei tornei, di solito madre e figlia/figlio o padre e figlia/figlio giocavano insieme contro altre famiglie.
L'importante non era tanto la vittoria quanto il divertimento comune e il fair play: a volte era addirittura il tempo medio a decidere invece del tempo migliore.
Anche le attività creative – dai messaggi in bottiglia agli acquari nelle scatole da scarpe fino alle tovagliette personalizzate – sono state realizzate insieme da genitori e bambini. “Non offriamo assistenza ai bambini nel senso classico, ma creiamo opportunità per vivere esperienze comuni e creare ricordi indelebili. In questo modo, le piccole cose che spesso passano inosservate nella vita quotidiana ricevono attenzione e riconoscimento”, sottolinea Egger.
Con questo nuovo impegno nella Caritas Villa Oasis di Caorle, il Südtiroler Kinderdorf dimostra che l'educazione familiare può avere un ruolo importante anche durante le vacanze, in modo ludico, coinvolgente e sostenibile.
Sono attualmente in corso i preparativi per le settimane estive Kids.Aktiv nel Kinderdorf. A partire dal 25 agosto, Kido.IMPULS offrirà per la prima volta un programma estivo di due settimane per bambini dai 7 ai 12 anni, con una redazione per bambini e molte attività creative in cui tutti potranno partecipare.