Fibromialgia: dare voce a un dolore invisibile

Il comune di Vipiteno ha aderito al progetto nazionale “Una panchina viola”, promosso dall’Associazione Fibromialgia Italia, per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti della fibromialgia, una malattia cronica spesso invisibile.

Grazie alla collaborazione con il Centro Sociale Fugger, che si è occupato della verniciatura, in piazza è stata installata una panchina viola, simbolo della malattia.

L’iniziativa, sostenuta dal comune, trasforma un semplice arredo urbano in un luogo di riflessione e solidarietà, invitando la comunità a riconoscere e comprendere il dolore di chi è colpito dalla fibromialgia.

Con questo gesto, Vipiteno entra a far parte della rete nazionale “1.000 panchine viola”, contribuendo alla campagna “Una panchina viola nelle Dolomiti”, che unisce Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli in un messaggio condiviso.

Il 1° ottobre la panchina è stata inaugurata ufficialmente alla presenza del vicesindaco Fabio Cola, dell’assessora Chiara Martorelli e degli ospiti del Centro Sociale Fugger, accompagnati tra gli altri dalla responsabile Natascha Hofer.