Sport
Milano Cortina 2026: il braciere olimpico è stato acceso
06/12/2025
Una storia, quella della fiaccola olimpica, quasi centenaria. Ora il sacro simbolo dei Giochi comincerà ufficialmente il suo lungo viaggio di quasi 12.000 chilometri, che terminerà il 6 febbraio allo stadio San Siro di Milano, sede dell’inaugurazione ufficiale dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.
Nella mattinata del 5 dicembre a Roma è cominciato ufficialmente il viaggio italiano del simbolo dei Giochi, con la solenne cerimonia di accensione del braciere nel Cortile d’onore del Quirinale, alla presenza delle massime autorità politiche, sindaci, presidenti di Regione e rappresentanti del mondo sportivo.
La presidente del Comitato Olimpico Internazionale Kirsty Coventry ha tenuto il primo discorso ufficiale sottolineando come il simbolo della fiamma olimpica andrà a connettere ogni luogo dell’Italia: “La fiamma olimpica arriva in una Nazione che vive e respira lo sport: la fiamma non porta solo la speranza degli atleti, ma di tutti colori che credono nella forza ed i valori dello sport. Sono certa che questi Giochi sapranno ispirare il mondo intero”, ha detto la presidente del CIO.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato l’alto valore simbolico di questa giornata e ha fatto appello affinché la tregua olimpica venga rinnovata. “Il fuoco olimpico ricorda che donne e uomini possono raggiungere traguardi elevati. Le Olimpiadi e le Paralimpiadi sono eventi globali che consentono allo sport di parlare a tutti con maggiore forza, necessità di amicizia e pace fra i popoli. Perché la pace è iscritta nel dna olimpico, sin dai tempi più remoti”, ha detto il Presidente Mattarella, che alle 11:18 ha ufficialmente acceso il braciere olimpico.
Alla cerimonia era presente anche il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher. "La cerimonia è un momento simbolico dei Giochi, che arriva al termine di un lungo percorso nato con la candidatura di Milano Cortina 2026. La fiamma potrà ora cominciare il suo viaggio, che raggiungerà anche l'Alto Adige, dove saremo teatro di un grande evento sportivo, ma anche di pace. La provincia di Bolzano vuole dimostrare che lingue e culture diverse possono convivere in armonia: anche questo vuole essere un segnale per la prossima edizione dei Giochi Olimpici", ha detto Kompatscher a margine della cerimonia del Quirinale. Il 27 gennaio la fiamma olimpica arriverà in Alto Adige. La prima tappa sarà Dobbiaco.