Salute
Modernizzazione dell’infrastruttura ospedaliera
24/12/2025
Attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’Alto Adige ha compiuto un ulteriore e importante passo verso la modernizzazione della propria infrastruttura ospedaliera, ora giunto a compimento.
Complessivamente sono stati acquistati, installati e messi in funzione 23 grandi apparecchi elettromedicali per gli ospedali dell’Alto Adige. L’investimento di 9,3 milioni di euro è finanziato integralmente con fondi del PNRR, come previsto dalla delibera della Giunta provinciale del 12 dicembre. «I nuovi dispositivi sono distribuiti in tutti i comprensori sanitari e coprono ambiti diagnostici centrali», afferma l’assessore provinciale alla Sanità Hubert Messner. In questo modo viene garantito l’accesso a una diagnostica moderna in tutte le aree del territorio. Le nuove apparecchiature rappresentano un contributo fondamentale alla qualità delle cure e alla sicurezza dei pazienti, sottolinea Messner.
Il programma complessivo di acquisto comprende: due tomografi computerizzati (TC) a 128 strati per i reparti di radiologia degli ospedali di Vipiteno e San Candido, un tomografo a risonanza magnetica (RM) da 1,5 Tesla per l’ospedale di Merano, nove sistemi radiologici fissi per gli ospedali di Brunico, San Candido, Bressanone (2), Bolzano (3) e per il distretto sanitario Gries-San Quirino (2), nove apparecchi di mammografia per gli ospedali di Bressanone, Merano (2), Brunico, Bolzano (2), Silandro, Vipiteno e per il distretto sanitario Gries-San Quirino, un tomografo a emissione di positroni/TC (PET/TC) per il reparto di Medicina interna dell’ospedale di Bolzano, nonché un apparecchio ecografico (sonografo) per la Medicina nucleare dello stesso ospedale.
La nuova dotazione amplia in modo significativo le possibilità diagnostiche su tutto il territorio provinciale, comunica l’Assessorato alla Sanità. Secondo le disposizioni del PNRR, la messa in funzione e il collaudo di tutte le apparecchiature devono avvenire entro il 31 dicembre 2025. Con la delibera odierna, la Giunta provinciale conferma l’attuazione completa e puntuale del progetto.
Foto: USP/Claudia Corrent