politica
Germania verso il lockdown generale, in Baviera stop totale nelle zone più critiche
21/11/2021
La situazione in Germania si fa sempre più complessa. Nelle zone della Baviera, più colpite dal Covid, sarà «chiuso tutto, fino al 15 dicembre», tranne «scuole e asili infantili», come ha annunciato il presidente Markus Soeder.
Nel frattempo sono stati disdetti tutti i mercatini di Natale, chiuse per tre settimane le discoteche e i bar e prescritta la riduzione dei contatti per i non vaccinati. Preoccupato anche il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, che il 19 novembre in conferenza stampa a Berlino, ha lanciato un appello forte e chiaro insieme al ministro della Salute Jens Spahn. «Non possiamo assolutamente perdere tempo», ha detto. "Dobbiamo ridurre i contatti per rallentare la dinamica.
Ogni giorno si contagiano 10 mila persone nel nostro Paese. In un quarto dei distretti tedeschi l’incidenza è sopra 500, in 12 di questi sopra i 1.000", ha aggiunto. In questo momento, dunque, la Germania è un unico grande focolaio. Per Wieler non basta più nemmeno l’imposizione del 2G (ovvero del Green pass solo per i vaccinati e i guariti). L’incidenza del tasso ospedaliero, infatti, supera 3 pazienti ricoverati da Covid su 100 mila abitanti. I contatti, a questo punto, vanno ridotti e in maniera massiccia. Per tutti. E non si esclude più nemmeno il lockdown: "Siamo in una fase in cui non dovremmo escludere nulla", ha concluso il ministro della Salute tedesco Jens Spahn, rispondendo a una domanda sul perché la Germania non vada subito in lockdown. Per usare le parole della Cancelliera tedesca Angela Merkel, la situazione è "drammatica".