Circa 260 atleti, l’8 e il 9 agosto, si sono recati a Mareta per festeggiare il decimo anniversario della Mareiter Stein Attacke, organizzata dall’ASV Mareit. Anche quest’anno, nella categoria regina Race, l’idolo di casa Armin Larch si è confermato imbattibile.
Nel popolare Kidsrace, circa 110 bambini e ragazzi hanno messo in mostra il proprio talento nella corsa. Partendo dal centro del paese di Mareta, i giovani atleti hanno affrontato diversi percorsi, adattati all’età, lungo il sentiero didattico nel bosco presso il castello Wolfsthurn, fino a tornare al punto di partenza.
Oltre 100 atleti hanno preso il via nella categoria Race. Qui Armin Larch (ASV Mareit / Team La Sportiva) ha raggiunto ancora una volta per primo la vetta del Mareiter Stein (2.192 m) con l’ottimo tempo di 46:28,29, seguito da Martin Markt (TT Vinschgau, 53:51,47) e Andreas Schweigl (SV Dorf Tirol, 53:57,66). Tra le donne, il miglior tempo di giornata è stato quello di Anneliese Felderer (ASC Sarntal) in 57:53,13; seconda Karin Oberhofer (ASV Ridnaun, 1:04:41,31) e terza Edeltraud Thaler (Telmekom-Team Südtirol, 1:05:09,55).
Per il decennale è stata introdotta per la prima volta una staffetta fino al Mareiter Stein. Il primo frazionista doveva affrontare 2,6 km con 700 metri di dislivello, mentre il secondo completava gli ultimi 2,2 km e 480 metri di dislivello fino alla vetta. La vittoria è andata al team Die Zirmhätza (Oberbichler/Winkler) con il tempo di 1:01:04,62, davanti a Hauptsache sie ist glücklich (Plancker/Senoner) e a Rainer & Rainer.
Nella categoria Hobby, anche quest’anno l’arrivo era situato alla Kerschbaumeralm (1.905 m). Per i circa 40 partecipanti veniva misurato il tempo medio. Tra gli uomini ha vinto Michael Volgger (ASV Mareit), mentre tra le donne il successo è andato a Daniela Rainer (ASV Schnals).
Durante la premiazione sono stati inoltre omaggiati gli atleti e i volontari che hanno partecipato a tutte le edizioni della Mareiter Stein Attacke negli ultimi dieci anni. I trofei sono stati realizzati da Josef Baier.
Nella foto: Armin Larch al traguardo.
Foto © ASV Mareit