Thomas Widman: "Decisione sbagliata"

Già prima la riunione del consiglio provinciale straordinaria di oggi (venerdì 29 aprile), Thomas Widmann, ancora consigliere provinciale, aveva invitato il pubblico a una conferenza stampa.

Widmann ha spiegato che non si sarebbe dimesso volontariamente e non avrebbe votato per essere dimesso dalla carica. Rimarrà in consiglio provinciale come membro ordinario fino alla fine della legislatura. Inoltre non si sarebbe ritirato dalla SVP.

Ripensando al suo lavoro come assessore provinciale alla sanità, ha precisato che gli era stato dato questo incarico in quanto la gente aveva fiducia nella sua capacità di gestire situazioni difficili e complesse. Durante questo periodo, ha detto, è riuscito a fare diverse cose, soprattutto a rafforzare i grandi ospedali, ma anche a rivitalizzare quelli piccoli.

"Ora un governo ben consolidato viene amputato", ha detto Widmann. Il fattore decisivo, ha detto, è stata una conversazione privata che ha avuto quattro anni fa. "Umanamente, posso capire la delusione del presidente, ma politicamente la decisione è sbagliata". L'assessorato alla sanità è troppo complesso per essere gestito in aggiunta dal presidente Kompatscher.