Fortezza: il comune vuole acquistare la canonica a Mezzaselva

Il progetto entra nell’idea di riqualificazione di Piazza Libertà e prevede anche lo spostamento della caserma dei Vigili del Fuoco volontari

Il sindaco lo ha annunciato durante la più recente riunione del consiglio comunale: La riqualificazione delle piazze di Fortezza entrerà nelle priorità di questa consigliatura. Certo è solo ancora una dichiarazione d’intenti, ma l’idea base, la visione è già lì, soprattutto per ciò che riguarda Piazza Libertà a Mezzaselva.
La piazza della chiesa di San Martino, la piazza dalla quale entro un paio d’anni dovrebbe andarsene la caserma dei pompieri che sarà trasferita in zona industriale, ovvero in quell’ampia area messa a disposizione delle aziende ancora ai tempi del sindaco Wild e mai interamente occupata.
La zona diverrà strategica con la ricostruzione del ponte che immette dalla statale direttamente verso la chiesa parrocchiale e che sarà poi percorribile solo da pedoni, biciclette e mezzi di soccorso. Da un lato verrà incentivata la rapidità di manovra dei mezzi dei vigili del fuoco, dall’altra verrà liberato un edificio in centro che potrà avere altri utilizzi a scopo sociale. Tra le case che si affacciano sulla piazza c’è l’antica e ormai abbandonata canonica che il Comune vorrebbe destinare a scopi sociali, un po’ come è avvenuto per quella di Fortezza Centro. È ancora ipotesi, ma qualcosa si sta muovendo nelle trattative con la Curia. “L’edificio per la sua cubatura, potrebbe ospitare otto appartamenti – afferma il vicesindaco Richard Amort – e l’idea sarebbe quella di destinare il tutto a scopi sociali compresi servizi come la pedicure per anziani ad esempio”. “Le trattative – aggiunge Amort – sono comunque abbastanza complicate. Vedremo”. Su Piazza Libertà si affacciano alcune case di abitazione, come abbiamo già detto la chiesa di San Martino, l’Hotel Brückenwirth e su di essa convergono tutte le strade e le vie della frazione, un tempo cuore del comune omonimo, declassato a frazione solo il 12 gennaio del 1942. E Mezzaselva è “paese”, più paese di Fortezza che sempre più e nonostante un’edilizia abitativa in forte espansione, tende a diventare uno “Schlafdorf” (paese dormitorio) come il sindaco Klapfer ha definito Zeitlarn, la cittadina bavarese gemellata. “Un fenomeno che tenteremo di evitare a tutti i costi” ha annunciato il sindaco “riqualificando le piazze per renderle luogo d’incontro e di sosta privilegiati”.

dm