politica
Vipiteno: Bessone entra nel Consiglio comprensoriale
07/08/2025
Durante la seduta di mercoledì 6 agosto, il Consiglio comunale di Vipiteno ha nominato Massimo Bessone (SiAmo Vipiteno) come rappresentante aggiuntivo della città nel Consiglio comprensoriale.
Il Consiglio comprensoriale è composto da sette membri: i comuni di Brennero, Val di Vizze, Racines, Campo di Trens e Fortezza inviano ciascuno un rappresentante, mentre Vipiteno ne invia due – di cui uno deve appartenere alla minoranza politica. In cambio, la città rinuncia alla presidenza del comprensorio, che viene assegnata a rotazione agli altri comuni.
Durante la seduta, il sindaco Volgger ha proposto la nomina di Bessone per rispettare i requisiti di legge. Tuttavia, Daniel Seidner (SVP) ha avanzato una proposta alternativa, suggerendo la nomina della collega di partito Eva Frick. Anche lei fa parte della minoranza politica ed è molto attiva nel sociale; inoltre, con la sua elezione sarebbe stato rispettato il criterio della rappresentanza femminile, che prevede almeno due donne nel Consiglio comprensoriale.
Werner Graus (SVP) ha espresso perplessità riguardo alla nomina di Bessone, affermando che i rappresentanti dovrebbero provenire da Vipiteno o comunque dalla zona della Wipptal, per rappresentare meglio il territorio. Il sindaco Volgger ha replicato che Bessone è stato eletto dai cittadini di Vipiteno e rappresenterà quindi gli interessi della città e del comprensorio.
Nel voto segreto che ha seguito la discussione, Massimo Bessone ha ottenuto dieci voti contro i cinque ricevuti da Eva Frick, ed entrerà dunque a far parte del Consiglio comprensoriale. Il sindaco Volgger passerà invece il proprio incarico a Manuel Ernandes, che a metà mandato lo cederà a sua volta a Benno Egger.
Il Comune di Campo di Trens sarà rappresentato dalla sindaca Verena Überegger. Le decisioni degli altri comuni, tutti amministrati dalla SVP, non sono ancora ufficiali. Il sindaco di Brennero, Martin Alber, ha già dichiarato l’intenzione di entrare nel Consiglio e assumere la presidenza – un ruolo che gli era sfuggito cinque anni fa all’ultimo momento. Sebastian Helfer (Racines) ha invece dichiarato di non voler far parte del Consiglio. Anche Fortezza non ha ancora comunicato chi sarà il proprio rappresentante.
Sembra ormai certo che Stefan Gufler, sindaco di Val di Vizze, resterà fuori dal Consiglio: il suo comune, avendo la percentuale più alta di donne nel Consiglio comunale, dovrà probabilmente designare una rappresentante donna, a meno che la SVP non scelga una donna da un altro comune. Sebbene sia possibile aumentare il numero dei membri del Consiglio per rispettare la quota di genere, le comunità comprensoriali tendono a evitare queste eccezioni. “Non sappiamo cosa deciderà la SVP,” ha commentato il sindaco Volgger. “Non c'è stata alcuna riunione congiunta. Sembra essere un segreto.”
Ora tocca alla SVP – e resta da vedere quali saranno le sue mosse.