politica
Val di Vizze: Daniela Ioannilli nominata in giunta
27/08/2025
Dopo mesi di discussioni tra la SVP e la Lista Civica riguardo alla sostituzione del posto vacante in giunta, il sindaco Stefan Gufler ha nominato una consulente esterna: Daniela Ioannilli.
Il conflitto era iniziato a maggio, dopo le elezioni comunali. Due consiglieri della Lista Civica (Gemeinsam für Wiesen-Pfitsch) appartengono al gruppo linguistico italiano, che deve essere rappresentato anche in giunta. Poiché nessun membro della SVP soddisfa questo requisito, inizialmente si era pensato di coinvolgere la consigliera Carla Bussola (Lista Civica). Quest’ultima però si è dimessa poco dopo la formazione della giunta (come già riportato dall’Erker), poiché, secondo la Lista Civica, per rispetto della democrazia sarebbe dovuto entrare in giunta il candidato più votato, Renato Bussola. In alternativa, l’opposizione aveva proposto un “pacchetto doppio” con Carla Bussola e Lucia Russo, oppure una soluzione a tempo parziale con una rappresentanza della SVP. Tuttavia, il sindaco ha respinto le proposte.
Il sindaco aveva 90 giorni di tempo, fino al 1° settembre, per sostituire il posto vacante. In una seduta d’urgenza di lunedì (25 agosto) ha presentato al consiglio comunale la residente di Vizze, Daniela Ioannilli, come persona idonea per l’incarico in giunta. Secondo il parere della commissione competente, la nomina di una donna del gruppo linguistico italiano esterna sarebbe legittima, ha spiegato Gufler. In precedenza, aveva nuovamente proposto alla Lista Civica di affidare l’incarico a Carla Bussola, ma la Lista Civica ha insistito ancora una volta sul rispetto della volontà degli elettori e ha fatto riferimento a un parere legale che prevede anche la possibilità di riorganizzare l’intera giunta. Una nomina esterna, considerati i consiglieri eletti che soddisfano i requisiti, è stata definita “assurda”, “antidemocratica” e “uno schiaffo in faccia a tutti gli elettori”, in particolare alla minoranza italiana. Gufler, tuttavia, ha escluso una riorganizzazione della giunta, sottolineando che si trattava di una semplice sostituzione. Ha inoltre respinto l’accusa di non rispettare la volontà degli elettori: «È del tutto normale che nella formazione della giunta non conti solo il risultato elettorale. Dopo il chiaro successo elettorale, la SVP può comporre la giunta, naturalmente nel rispetto di tutti i requisiti di legge, e questi sono stati rispettati», ha dichiarato Gufler.
Dopo che la nomina esterna è stata approvata per alzata di mano (11 voti favorevoli della SVP, sei contrari della Lista Civica), quest’ultima ha abbandonato l’aula in segno di protesta.
Le competenze della nuova membro di giunta verranno assegnate a breve