Società
Possibilità di nuovi alloggi per lavoratori nelle zone industriali
06/12/2025
Nella seduta del 5 dicembre, su proposta dell'assessore provinciale allo Sviluppo del territorio Peter Brunner, la Giunta provinciale ha approvato la modifica d'ufficio dei piani di attuazione per le zone produttive di interesse provinciale. Con la delibera verrà consentita la realizzazione di locali per l'alloggio temporaneo di personale, precisamente nei Comuni di CampoTrens, Laives, Egna, Termeno, Racines e Vipiteno, così come Lana, Cermes, Merano e Varna.
La Giunta provinciale compie così un ulteriore passo per il sostegno all'economia locale e per stemperare la tensione sul mercato immobiliare. Le lavoratrici e i lavoratori potranno dunque occupare, con una certa flessibilità, un alloggio temporaneo.
Nelle zone produttive di interesse provinciale Sadobre (Campo di Trens), Vurza(Laives), Rio Trodena (Egna), Alla Stazione (Egna e Termeno), Campi di Sotto (Racines e Vipiteno), Zona industriale di Lana (Lana, Cermes, Merano), MEMC (Merano), Sinigo (Merano), Sandhof (Merano) e Sader (Varna) sarà concretamente possibile mettere a disposizione alloggi per lavoratrici e lavoratori. Nel complesso viene creata la possibilità di prevedere oltre 380 alloggi temporanei nelle zone produttive, di cui 101 nella zona industriale di Lana, 75 nell'area industriale Alla Stazione, 67 nella zona industriale di Sadobre e una minore quantità nei restanti comuni.
"Con questa misura proponiamo una soluzione flessibile per le aziende che devono assumere temporaneamente personale. Ciò potenzia la competitività, sostiene il mercato immobiliare e facilita il lavoro delle nostre aziende", afferma l'assessore provinciale allo Sviluppo del territorio Peter Brunner. "Allo stesso tempo ci assicuriamo che lo spazio messo a disposizione sia utilizzato in modo responsabile", ha aggiunto.
Le nuove norme di attuazione prevedono che gli alloggi temporanei possano essere realizzati in linea di principio su tutti i lotti edificabili, purché sia prevista una quota di servizi. Per determinate zone valgono le seguenti disposizioni: a Merano gli alloggi temporanei devono essere collocati nelle parti elevate degli edifici o nelle zone più centrali della zona produttiva, per garantire sicurezza e un inserimento ottimale nel centro.
I Comuni sono responsabili per l’assegnazione degli alloggi e per il controllo del rispetto delle disposizioni. Poiché nella zona produttiva "Rio Trodena" finora non era ancora prevista nessuna cubatura per servizi, quest’ultima è stata determinata in 200 m3 su tutti i lotti, destinati esclusivamente alla realizzazione di alloggi temporanei.