Vipiteno: investimenti per 4,375 milioni

Il Consiglio comunale di Vipiteno durante l’ultima seduta ha approvato il bilancio di circa 30.167.000 euro per il 2023 con 10 voti a favore, 5 astenuti e uno contrario

Il prossimo anno il comune di Vipiteno vuole investire circa 4,3 milioni di euro. La maggior parte dei fondi sarà destinata alla costruzione di un nuovo asilo nido per bambini e all'acquisto del terreno necessario.
L’asilo nido costerà 1.250.000 euro per l'acquisto del terreno e 2.020.000 euro (fondi PNRR) per la costruzione dell'asilo stesso. Il calendario per l'assegnazione dei fondi del PNRR prevede che i lavori per la nuova costruzione del centro vengano assegnati entro la fine di marzo 2023. L'edificio sarà costruito sul sito del convento dei Cappuccini. Il progetto, presentato nella primavera del 2022, prevede 4 gruppi con 15 bambini ciascuno.

Tra gli altri investimenti previsti dal Comune di Vipiteno ci sono i lavori di manutenzione straordinaria per la manutenzione strade, per i quali sono previsti 155.717 euro. Altri 60.000 euro saranno destinati alla manutenzione degli impianti sportivi della zona sportiva e 63.250.000 euro come contributo agli investimenti del Tennis Club di Vipiteno per i campi da tennis.
Nel 2023 inizieranno anche i lavori per la conversione e la nuova costruzione della scuola secondaria tedesca. I costi di costruzione ammontano a circa 17 milioni; i fondi sono già stati stanziati nell'attuale bilancio comunale.

Entrate
Il bilancio di previsione 2023-2025 del Comune di Vipiteno prevede, tra l'altro, entrate fiscali per 2.750.000 euro dall'imposta comunale GIS/IMI e 400.000 euro dall'imposta comunale di soggiorno. Queste ultime entrate sono destinate alle organizzazioni turistiche. Il Comune di Vipiteno può inoltre contare su continue sovvenzioni da parte dello Stato, della Regione e della Provincia. L'entrata più rilevante per il Comune di Vipiteno riguarda le entrate della centrale elettrica comunale, con una stima di 5,1 milioni di euro. I proventi dei parcheggi ammontano a 270.000 euro, quelli degli impianti sportivi a 5.000 euro e per il "Balneum" (piscina e sauna) sono stati stimati 700.000 euro.

Uscite
La voce più consistente delle spese, pari a 7,5 milioni riguarda l'acquisto di materiali di consumo, materie prime e servizi, 3,6 milioni di euro sono previsti per i costi del personale e 1,6 milioni di euro per imposte e tasse.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno i consiglieri hanno approvato (10 voti a favore e 6 astenuti) una ratifica della delibera d'urgenza del Consiglio comunale di Vipiteno del 30 novembre. La delibera prevede l'inserimento nel bilancio corrente di diversi contributi provenienti dallo Stato e dalla Provincia.
Il Comune riceverà 2,2 milioni di euro dal fondo statale per la ricostruzione PNRR per la costruzione di un nuovo asilo nido nella zona dei Cappuccini e 2,4 milioni di euro per la ristrutturazione e l'ampliamento dell'asilo italiano. Inoltre, il comune di Vipiteno riceverà un contributo provinciale di 141.000 euro per sostenere la gestione della piscina comunale coperta "Balneum". Per la gestione del palaghiaccio, il comune di Vipiteno riceverà 26.000 euro. Il sindaco in fase di discussione ha espresso il suo disappunto in quanto ritiene che l’importo sia troppo basso. Volgger ha sottolineato di non approvare i criteri di assegnazione dei contributi, che vengono calcolati in base alla capacità di posti a sedere delle piste di pattinaggio. Ha informato di essersi già rivolto ai vertici competenti, ma purtroppo i criteri sono già stabiliti, ma gli è stato promesso di intervenire nel 2023. Un’ulteriore variazione di bilancio riguarda 121.000 euro di contributi statali. Con questo contributo, il Comune può ammortizzare l'aumento dei costi energetici.
Tra gli altri punti all’ordine del giorno i consiglieri hanno approvato il regolamento IMI. Vipiteno, come noto fa parte dei 21 i Comuni dell'Alto Adige in cui c'è carenza di alloggi. Questo quanto stabilito dalla giunta provinciale che ne ha approvato l'elenco sulla base dei dati elaborati dall'Osservatorio del Mercato immobiliare che individua come valore idoneo il valore minimo di locazione in euro per metro quadro. I consiglieri hanno dovuto aumentare alcune aliquote e ridurne altre. Per esempio la tariffa per le airbnb è stata aumentanta dallo 0,2 allo 0,3. La delibera è stata approvata da 13 consiglieri, due si sono astenuti e 1 ha votato contro. Secondo il sindaco Volgger il comune non otterrà nessun guadagno in più.

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