politica
Agri-Campeggio: "Svantaggio per gli agricoltori altoatesini"
18/01/2023
Le vacanze in campeggio stanno diventando sempre più popolari in Alto Adige, ma l'agri-campeggio sembra incontrare ostacoli insormontabili solo nella nostra Provincia. La domanda è aumentata enormemente in pochissimo tempo, ma al momento non è ancora soddisfacente. Peter Faistnauer, consigliere provinciale del gruppo parlamentare Perspektiven Für Südtirol propone quindi un disegno di legge per consentire il campeggio nei masi, che allo stesso tempo garantirebbe un reddito aggiuntivo per l'agricoltura di montagna, che è sottoposta a forti pressioni. L'agri-campeggio è già possibile in tutta Italia, ma non in Alto Adige. Questo pone le nostre aziende agricole in un grave svantaggio competitivo.
In dieci anni, i campeggi altoatesini hanno registrato l'84,64% in più di arrivi di ospiti e il 45,18% in più di pernottamenti. La pandemia covid19 ha innescato un ulteriore, enorme aumento. Anche il campeggio agricolo è molto richiesto. Per anni, tuttavia, Arnold Schuler, assessore provinciale all'agricoltura e al turismo, ha impedito che la regione fosse equiparata alle altre regioni italiane. Controargomenti come il più volte discusso ostacolo della percorribilità delle strade di montagna per i veicoli da campeggio potrebbero essere affrontati da regioni montane come il Trentino. Allo stesso modo, gli abitanti dell'Austria e della Svizzera probabilmente si preoccupano del paesaggio. E se si dovessero valutare alcune piazzole rispetto ai castelli di letti? Non tutti gli agriturismi di montagna devono offrire la possibilità di campeggiare, ma per alcuni questa occupazione aggiuntiva può essere un'integrazione adeguata alle attività esistenti e al bilancio economico.
Tutte le leggi UAB delle altre regioni d'Italia prevedono il campeggio agricolo. Un'attività aggiuntiva di questo tipo potrebbe anche essere collegata al concetto di successo di UAB in Alto Adige. Per agri-campeggio, ai sensi della presente LGE, si intende la possibilità di affittare un numero limitato di piazzole nelle aziende agricole in una determinata stagione per scopi turistici, al fine di generare un reddito aggiuntivo importante per la redditività economica dell'azienda. Poiché per avviare questa attività sono necessari solo investimenti modesti, sembra opportuno, soprattutto nell'attuale crisi economica, provvedere finalmente a questo per le nostre aziende agricole di montagna - anche in considerazione dell'importanza delle aziende agricole. Dopo tutto, la società altoatesina beneficia direttamente e indirettamente di aziende agricole ben funzionanti: per l'approvvigionamento alimentare, ma anche per la conservazione del paesaggio, a vantaggio soprattutto del turismo.
"Il campeggio al maso potrebbe essere un aiuto sostanziale per l'agricoltura di montagna altoatesina per contrastare ulteriori morie aziendali. È già stato implementato con successo in tutta Italia e nei Paesi limitrofi", conclude Faistnauer.